venerdì 14 gennaio 2011

Gay news 24. Quando il giornalismo (sic!) è miope

Leggo questa notizia su gay news 24

Roma: Svastichella pena ridotta in appello, da sette a quattro anni.

In appello la condanna è scesa da 7 a 4 anni, per la concessione delle attenuanti generiche. Ma resta invariata la contestazione di tentato omicidio. Per questo motivo le parti civili, Arcigay e Comune di Roma, si sono dichiarate soddisfatte.
Pena ridotta nel processo d’appello per Alessandro Sardelli, noto come “Svastichella”, l’uomo accusato di aver aggredito due ragazzi omosessuali la notte tra il 21 e il 22 agosto del 2009 al Gay Village all’Eur.
Casomai l'uomo condannato, in Appello, non solo più accusato. Accusato vuol dire che non siamo sicuri sia stato lui... Accusato si dice di un colpevole prima del processo (per la presunzione di innocenza garanzia costituzionale) ma questo omofobo è stato giudicato in due processi e ritenuto in entrambi colpevole, quini non accusato, ma condannato,o, semplicemente l'uomo che HA aggredito etc. etc.

Lo hanno deciso i giudici della I Corte d’Appello, presieduta da Eugenio Mauro, che hanno ridotto la condanna a quattro anni dai sette inflitti con rito abbreviato il 13 gennaio scorso.
Ecco un'occasione mancata per ricordare che, ci fosse stata la legge contro l'omofobia, le attenuanti generiche non sarebbero state applicabili. Io sono un garantista, ma a un porco che perchè vede due ragazzi darsi un bacio davanti alle camionette che vendono panini alle 4 del mattino decide che la cosa non gli va giù e accoltella al ventre il primo sfascia in testa all'altro una bottiglia non capisco per quale cavolo di motivo bisogna dargli le attenuanti generiche...
Il pg Elisabetta Ceniccola aveva chiesto invece la conferma di tale condanna

cioè sette anni invece che 4, quasi la metà... Alla faccia delle attenuanti!
La riduzione è motivata dalla concessione delle attenuanti generiche, ma lascia invariata la contestazione di tentato omicidio, porto d’arma bianca e lesioni gravi, per aver ferito al torace un ragazzo gay
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Un ragazzo gay. In questo caso la specifica è irrilevante visto che per la legge un ragazzo gay o etero sono esattamente uguali... Un ragazzo perchè gay avrebbe invece spiegato l'origine omofobica del gesto... D'altronde, si sa, l'italiano, come la matematica, sono solo un'opinione...

Dino, e averne colpito un altro alla testa, Giuseppe. Soddisfatti per questa decisione le parti civili costituite, il Comune di Roma con l’avvocato Enrico Maggiore, l’Arcigay Roma e i due ragazzi aggrediti con l’avvocato Daniele Stoppello.

Sì? Siamo sicuri che i due ragazzi aggrediti siano soddisfatti?
“E’ importante che sia stata confermata la nostra presenza come parti civili – ha detto Stoppello – E’ stato così stabilito un importante principio in merito alla possibilità dell’Arcigay di essere parte in questi processi.
Traduzione. Non ce ne frega un cazzo di come si svolgono i processi nei quali riusciamo a infilarci come "rappresentanti dei gay" l'importante è che si parli di noi. Tant'è che perdiamo l'occasione di ricordare che una legge contro l'omofobia avrebbe evitato le attenuanti. Perché Svastichella ha accoltellato un ragazzo per un bacio che stava dando al suo partner, alle 4 del mattino.
Non solo, rileva anche come sia stato confermata la sussitenza del pericolo di vita per Dino, a fronte di una consulenza che invece non la riconosceva”. “E’ stato stabilito il principio che il Comune – ha aggiunto Maggiore – è parte in questi processi, sottolineando così il lavoro svolto dall’amministrazione comunale nella direzione della tolleranza, dell’integrazione sociale e di condanna nei confronti di azioni deprecabili con quella per la quale eravamo a processo”.
Traduzione . Anche a noi del Comune non ce ne frega un cazzo di questi froci. Se ci siamo costituiti parte civile è perchè non potevamo fare altrimenti, se no strumentalizzavano la cosa contro la nostra amministrazione che si sa, in quanto di destra è comprovatamente omofoba.

In tutto questo il sito riporta queste dichiarazioni e dà la notizia col tono finto professionale di chi riporta i fatti senza commentarli.
Invece i commenti ci sono, anche se impliciti, e sono assolutamente insostenibili.
Questo articolo è uno spot per Arcigay e il comune di Roma, fatto sfruttando i due ragazzi aggrediti ignorando completamento il gesto di Svastichella un gesto di squisita e pura omofobia.
Ma si sa, in due ragazzi gay se la sono andata a cercare, che bisogno avevano di baciarsi davanti a Svastichella?

Datemi un secchio sto per vomitare.


Secondo articolo sempre su gay news 24


James Franco, una mezza ammissione: “forse sono solo gay”…


James Franco l’attore americano di origini italiane che negli ultimi anni è diventato un beniamino del pubblico omosessuale di tutto il mondo grazie alle sue interpretazioni di personaggi gay
Cioè James Franco piace ai gay non perchè è un bonazzo della madonna, ma perchè ha interpretato tanti personaggi gay. Ma come sono provinciali e separatisti 'sti gay. Gli piacciono gli attori quando interpretano personaggi come loro...
Ma non si rende conto del ridicolo l'autore  di questo scritto (scusate la tastiera si rifiuta di scrivere la parola art.. art.. niente non ne vuole proprio sapere...)?

Non importa come parli dei gay. L'importante è che ne parli...
(nel film “Milk” nella parte di uno dei fidanzati storici di Harvey Milk e il poeta Allen Ginsberg in “Howl“)
Tanti?? Sono due!!! (James Franco ha all'attivo ben 25 film...)
da sempre è costretto a combattere con giornalisti che durante le interviste gli rivolgono sempre un sacco di domande sul suo orientamento sessuale.
E il giornalista non si chiede perchè? Perché a nessuna attrice che interpreta una prostituta chiedono scusi ma lei fa la mignotta? Perché il giornalista (sic!) non dice che la domanda non ha senso e nasce da una visione solo negativa dell'omosessualità (se lo interpreta un po' lo è, un etero non lo farebbe mai...).
Il rito si è ripetuto anche qualche giorno fa dove nel corso di un’intervista rilasciata dall’attore per parlare del suo ultimo lavoro “127 hours” all’ennesima domanda se era gay James Franco ha dato una risposta particolarmente articolata sul cosa, il come ed il perchè si era ritrovato ad interpretare personaggi omosessuali chiudendo sibillinamente: “Ma forse sono solo un gay”. E se non lo sa lui…
Ecco il provincialismo gay tutto italiano. Invece di apprezzare, cogliere e rimarcare la sottile ironia di James Franco che è un attore e interpreta personaggi che gli piacciono e non ha nessun problema a interpretare personaggi anche gay ma che, visto che continuano a chiederglielo, che pensassero pure che è gay, per lui non è un problema, la ...signorina che ha scritto queste note si sdilinquisce a pensare che James Franco possa essere gay. Evidentemente si pone la stessa domanda cretina dei sue colleghi basata sull'equazione  Interpreti un frocio? Lo sei anche tu. 
Non si illuda, Franco ha già dimostrato che, a prescindere dall'orientamento sessuale, è molto più intelligente di chi ha scritto questa nota basate sul gossip più deleterio.



Datemi un secchio sto per vomitare di nuovo. Se avete finito i secchi fa niente. Vomito sull'articolo. (E vai! Ho vinto sulla tastiera!!!).