lunedì 1 agosto 2011

I frutti della delazione: Tremonti gay

Ecco come il Fatto Quotidiano riporta le vicende dell'affitto in nero di Tremonti.
Se a questo aggiungete il modo in cui l’on. Anna Paola Concia ha commentato l’ambigua situazione affittuaria del ministro Tremonti
più che ambigua direi illegale, ma volete mettere come lega bene quell'ambiguo con le illazioni sull'orientamento sessuale?...
di cui siamo venuti a sapere di una convivenza con persona dello stesso sesso
Adesso non mi risulta che Tremonti e Milanese abitassero insieme. Quel che so (fonte il Tempo) è che:
A mettere nei guai Giulio Tremonti è un appartamento da 200 metri quadrati che si trova in via Campo Marzio, nel cuore di Roma. Il ministro dell'Economia, (...) ci ha vissuto dal febbraio 2009 «accettando l'offerta dell'onorevole Marco Milanese» (che lo aveva in affitto dal Pio Sodalizio dei Piceni per otto mila euro al mese, ndr) fino a poche settimane fa.

Secondo Tommaso Di Lernia, imprenditore al centro dell'inchiesta su Enav (agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione e frode fiscale), l'affitto di via Campo Marzio viene però pagato dall'imprenditore edile Angelo Proietti, titolare di Edil Ars (uno dei principali partners di Sogei) che vuole ingraziarsi Tremonti e far entrare la sua azienda in affari con Enav. Nella memoria difensiva di Milanese, però, nella quale il deputato Pdl accusato di associazione a delinquere, corruzione e rivelazione del segreto, spiega alla Commissione per le autorizzazioni a procedere della Camera (che deciderà a settembre sul suo arresto) che è lui stesso a pagare l'affitto, c'è anche scritto che Giulio Tremonti gli corrisponde un canone di 4 mila euro al mese. Il ministro dell'Economia avrebbe dato al suo ex braccio destro mille euro a settimana in contanti. Proietti smentisce sostenendo di esser stato lui a pagare per i primi due anni.

Qualcuno mi aggiorni nel caso...
Capite? Un caso di evasione fiscale e di corruzione diventa un caso di pruderie omofilica che in realtà è una strumentalizzazione per distogliere la pubblica opinione dal vero problema...
In ogni caso il titolare di via XX settembre non dispone di un contratto d'affitto. E, attraverso i contanti, di fatto paga il canone in nero.
In ogni caso se bastasse questa come prova dell'omosessualità  tutti gli studenti e le studente che convivono dovrebbero essere gay e lesbiche...

Torniamo all'articolo del Fatto Quotidiano per motivi di comprensione ripeto tutto il periodo..
Se a questo aggiungete il modo in cui l’on. Anna Paola Concia ha commentato l’ambigua situazione affittuaria del ministro Tremonti, di cui siamo venuti a sapere di una convivenza con persona dello stesso sesso fino a oggi tenuta nascosta (“legga Alexis, di Marguerite Yourcenar, l’aiuterà e chissà che non riesca a spiegarsi meglio” ha suggerito la Concia; l’Alexis è la storia di un uomo che lascia la moglie scoprendosi omosessuale) 
che modo di riassumere il romanzo...


e i conseguenti dubbi affiorati dalla rete sull’orientamento sessuale di Tremonti, indubbiamente per il Governo i gay sono solo un problema, e il Governo è il primo problema dei gay. Il titolo è perfetto anche nella sua doppia possibile lettura.
Proprio un grande contributo alla causa.