sabato 7 gennaio 2012

Quest'anno la Befana mi ha portato un po' di ottimismo: Twee Vaders la canzone olandese cantata dall'11nne Terence (nel 2005) nel programma K!inderen voor Kinderen

Grazie a Faccialibro scopro che, nel lontano 2005, l'allora undicenne Terrence Uphoff ha cantato al programma Kinderen voor Kinderen (t.l. Bambini per bambini) della televisione pubblica VARA, una canzone nella quale parla dei suoi due papà.
La presentatrice chiede prima quanti bambini siano venuti con la mamma, quanti col papà e quanti con due papà.
Ecco il testo in traduzione italiana (quello originale olandese lo potete leggere qui)

 Due padri

Viviamo in un attico
Pieno di cose belle
Viviamo lì tranquilli tutti e tre insieme
Bas lavora per il giornale
E Diederick è un assistente di laboratorio
Mi hanno adottato quando avevo un anno
Sono ancora l'unico figlio
Ma per me va bene
In questo modo ho tutta l'attenzione
E l'amore di quei due
Bas mi accompagna a scuola
Con Diederik suono il violino
E tutti e tre guardiamo
Le soap alla televisione

Rit: Io ho due padri
Due veri padri
A volte permissivi e altre volte severi
Ma ci va alla Grande
E tutti e due, se dovessero,
Potrebbero essere Mia Madre.

Quando devo andare a letto
Diederik controlla I miei compiti
E Bas lava I piatti o la biancheria
E se sto male oppure ho la febbre
Allora non c'è nessuno che conosco
Che saprebbe prendersi cura di me
Meglio di Diederik o Bas
A volte a scuola vengo preso in giro
E ovviamente non è bello
I tuoi genitori sono froci!
Lo trovano strano
Così io alzo solo Le spalle
E allora? Sono loro figlio!
Non è una cosa comune
Ma a me va benissimo

Io ho due padri
Due veri padri
A volte permissivi e altre volte severi
Ma ci va alla Grande
E tutti e due, se dovessero,
Potrebbero essere Mia
Madre

(devo ringraziare per questa traduzione il blog GarasunoKamen).

Il testo non manca di qualche cliché sessista (Diederik controlla i miei compiti
E Bas lava i piatti o la biancheria)
ma hanno una funzione normalizzante, nel sesnoc he dimostrano come entrambi i genitori sono capaci di assolvere a tutti quei ruoli di cui normalmente investiamo i genitori dei due sessi.


Altrove invece la canzone non è solo illuminante  
Io ho due padri
Due veri padri
A volte permissivi e altre volte severi
Ma ci va alla Grande
E tutti e due, se dovessero,
Potrebbero essere Mia Madre.


Ma addirittura commovente


A volte a scuola vengo preso in giro
E ovviamente non è bello
I tuoi genitori sono froci!
Lo trovano strano
Così io alzo solo Le spalle
E allora? Sono loro figlio!
Non è una cosa comune
Ma a me va benissimo



Non è una cosa comune ma a me va benissimo!


Un testo di una verità spiazzante che recepisce nell'immaginario collettivo un pezzo di  tessuto sociale che esiste e esisterà sempre di più. Una realtà cui l'Italia e gli italiani dovranno prendere atto obtorto collo.


Sul blog Gay persons of color leggo invece alcuni dati estrapolati dal 66imo eurobarometro della comunità europea. Sul blog, in inglese, si legge:
circa 30.000 persone di nazioni della Comunità Europea comprese Bulgaria e Romania, e i paesi candidati all'ingresso nella UE Croazia e Turchia hanno risposto a diverse domande tra le quali una riguardava il matrimonio tra persone dello stesso sesso e l'altra il diritto per le coppie omosessuali(=dello stesso sesso) di adottare bambini. Ecco la percentuale dei favorevoli al matrimonio. Olanda 82% Svezia 71% Danimarca 69% Belgio 62% Lussemburgo 58% Spagna 56% Grecia 15%, Bulgaria 15%, Cipro 14%, Romania 11% ed ecco quelli per le adozioni Olanda 69% Svezia 51% Danimarca 44% Austria 44% Belgio 43%% Spagna 43% Grecia 15%, Cipro 10%, Romania 8%
L'Olanda, fuori dall'immaginario collettivo che ci fa sentire tutti spagnoli, risulta dunque il paese nel quale i diritti delle persone omosessuali sono più sentirti e caldamente sostenuti. Kinderen vor Kinderen, lungi dall'essere uno zecchino d'oro all'olandese (come si legge sui siti italiani) è un programma che, dal 1980, organizza un coro di preadolescenti ai quali affidare canzoni i cui testi (che vengono scritti spesso dai bambini stessi o dagli spettatori del programma, come è spiegato sul sito, in olandese...) affrontano gli argomenti più disparati, ma seri, non i gatti neri del nostro Zecchino, quali, appunto,  il bullismo nelle scuole, o l'omogenitorialità.
 I temi trattai nelle canzoni, - si legge sul sito - sono senza tempo. Per esempio anche oggi accade che a scuola i bambini possono essere vittima di mobbing. e temi quali le delusioni in amore sono sempre rilevanti. Cui sono anche situazioni recenti che precedentemente non accadevano molto spesso o erano oggetto di tabu così che la gente preferiva non parlarne. Uno di questi esempi è la canzone Twee Vaders (Due padri ) pubblicata nel CD del 2005.
Le canzoni sono presentate in una gara e pubblicate annualmente in un cd (questo sì come il nostro Zecchino).

Twee Vaders è del 2005 quando l'omogenitorialità era, in Italia, un concetto sconosciuto ai più...

Sul sito del programma c'è anche la versione Karaoke del brano...
Lo so l'olandese non è proprio come l'inglese ma la canzone vale la pena di un piccolo sforzo, no?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non si può commentare quando si ha un nodo in gola!
Quando tutto questo potrà essere considerato "normale"?Non sono molto ottimista,la crisi economica, le religioni, il medioevo prossimo venturo! E' un desiderio che si può avverare:speriamo non resti solo un pio desiderio.Luigi43

Alessandro Paesano ha detto...

Luigi io credo che dovremo solo aspettare che tutti i figli delle coppie omo-genitoriali diventino maggiorenni. Quando allora faranno causa allo Stato Italiano che non potrà più sottrarsi ai propri doveri.
E' solo questione di tempo...