martedì 20 novembre 2012

20 Novembre TDOR: Transgender Day of Remembrance, giornata internazionale contro la transfobia.

Il 20 novembre in tutto il mondo si celebra il TDOR - Transgender Day of Remembrance, giorno in cui si commemorano le vittime dell’odio e del pregiudizio transfobico. Il mese di novembre è stato scelta per onorare la memoria di Rita Hester, una donna transessuale afro-americana uccisa il 28 novembre 1998 nel Massachusetts il cui omicidio è ancora oggi senza colpevole.
I media la uccisero una seconda volta perchè nel riportate la la notizia dell'omicidio, si riferirono a lei al maschile, parlarono di doppia vita e spesso non ne riportarono nemmeno il nome sostituendolo col sostantivo travestito.
Non crediate che oggi le cose siano tanto diverse. Anzi.

Sabato scorso è stato ritrovato il cadavere di una ragazza trans di 27 anni  in un parco nel quartiere romano di Tor Pignattara. Messaggero titola: Giallo a Torpignattara: trovato in parco cadavere seminudo di un trans. Nell'articolo, di MArco De Risi, scritto in un italiano stentato,  si legge:
Quella sagoma informe era infatti il cadavere di un uomo. La vittima è un transessuale brasiliano, 27 anni, trovato questa mattina seminudo. Giallo dunque a Torpignattara.

Il corpo di un uomo è stato scoperto questa mattina poco dopo le 9 da una residente della zona che ha subito chiamato la polizia. Era nell’erba vicino ad alcuni alberi subito dopo l’entrata del parco in vicolo di Villa Berta, una stradina senza uscita all’angolo con via di Porta Furba. Il transessuale sembra frequentasse abitualmente la zona di notte.
Messaggero è in ottima compagnia, purtroppo. Tra titoli e commenti nell'articolo questi giornalisti e giornaliste andrebbero tutti e tutte rieducati e rieducate a un maggiore rispetto. Ma tant'è.
Ecco i titoli e alcuni commenti di alcuni giornali italiani. Divertitevi voi a trovarne altri.

Paese sera: Torpignattara, trovato cadavere di un trans
 Sembrerebbe trattarsi di un trans che “lavorava” nella zona.
Repubblica: Un transessuale trovato morto a Torpignattara
Sl corpo del defunto,
non dell'assassinato del defunto...
che si trovava in terra davanti all'entrata di un parco in vicolo di Villa Berta, non ci sarebbero segni evidenti di violenza, ma il trans aveva perso sangue dal naso e aveva i pantaloni abbassati. Per le indagini è intervenuta la polizia.
E chi doveva intervenire, la signra Fletcher?!?!

Il secolo nuovo: Roma. Trans morto a Torpignattara. Corsi (PDL): fermiamo questa escalation di violenza Morto, non ucciso. Nell'articolo si dà per scontato che il trans fosse lì per prostituirsi.

Corriere: Esce con il cane e scopre il cadavere di un trans.
la polizia ha trovato il cadavere di un trans brasiliano, Daniel Varela, 27 anni. Sul corpo non c'erano segni di violenza, mentre non si esclude che la morte sia dipesa da un'overdose. 
Certo perchè quando ti fai ti abbassi i pantaloni...

Ecco come il nsotro giornalismo affronta la questione: impreparato, naif, sgrammaticato,  ormai completamente inutile e incapace di informare veramente. Quanto vorrei fosse ancora vivo Mao...


The Transgender Day of Remembrance persegue diversi scopi: sollecitare l'opinione pubblica a farle prendere coscienza delle vittime di odio transfobico (il numero delle persone trans uccise non tende ad abbassarsi) visto che i media non si curano di informare o sensibilizzare; commemorare le vite e la memoria delle vittime dell'odio transfobico, altrimenti dimenticate dall'opinione pubblica; ricordare alle persone non transgender che vittime le perosne transgender sono figlie, figli, fratelli, sorelle, genitori, genitrici, amici,  amiche e amanti.

Quest’anno il TDOR ricorre durante la Campagna Internazionale STP 2012 - STOP Trans Patologization, con la quale si chiede l'eliminazione del transessualismo dall'elenco delle malattie mentali.
I dati delle uccisioni di persone trans sono spaventosi: dal 2008 a oggi sono oltre mille secondo i dati riportati dal sito del Trans Murder Monitoring Project.


Molte associazioni lgbtq organizzeranno in Italia manifestazioni, commemorazioni e flash mob.

A Roma l'associazione Radicale Certi Diritti,  organizza una celebrazione in Piazza Montecitorio, a partire dalle 18.30 durante la quale oltre a commemorare le vittime dell'odio trasfobico accendendo una candela per ogni persona trans uccisa, si vuole promuovere una proposta di legge depositata dai radicali anni orsono che cancella l'obbligo di riassegnazione chirurgica del sesso per il cambio di nome e genere nei documenti.

Certi Diritti, il Coordinamento Trans Sylvia Rivera e la CGIL Nuovi Diritti hanno mandato nei mesi scorsi una lettera indirizzata ai ministeri competenti per discutere un’agenda degli interventi più urgenti per la situazione delle persone transessuali in Italia.


Ci vediamo stasera alle 18 e 30!

Io ci sarò, e voi?